A differenza dei musei tradizionali, che portano dentro ciò che sta o stava fuori, qui lo spazio aperto di un intero territorio si fa museo, luogo vivo e cangiante che intende svolgere in modo dinamico e
interattivo la stessa funzione di conservazione, valorizzazione, insegnamento.
Questa importante opera, quasi interamente finanziata dall’Unione Europea
e dalla Regione Lombardia, inserisce Moglia nel percorso ciclopedonale “Eurovelo”, una rete di collegamento nazionale e continentale di interesse storico-naturalistico, che si offre alla domanda
turistica di chi cerca la natura, il silenzio, la lentezza.
La peculiarità geografica di Moglia consiste nel trovarsi alla confluenza di molti canali di bonifica
gravitanti intorno al fiume Secchia. I manufatti idraulici di grande pregio architettonico, i corsi
d’acqua, gli argini, testimoniano la lunga storia di una terra strappata alle acque dal lavoro di
generazioni.
Il Museo Lineare delle Bonifiche assolverà al compito di conservare e insegnare la storia
delle terre bonificate
L’opera si articola in quattro interventi :
1. I percorsi ciclopedonali (km.9), dotati di pannelli didattici e informativi, sugli argini del Cavo
Parmigiana-Moglia e del fiume Secchia, da via Cesare Militare a Bondanello.
2. Quattro aree di sosta e orientamento (mq.200), corredate di sedute e di pannelli didattici e
informativi, nelle località: Viale Coppini (argine canale bonifica) ; Idrovoro “Mondine”; Chiavica
di Bondanello; ex Magazzino Idraulico di Bondanello.
3. La sede fissa del Museo, nell’ edificio di piazza della Libertà appositamente ristrutturato, in cui
saranno raccolti e conservati documenti e materiali iconografici (fotografie, mappe, progetti)
relativi alla storia delle bonifiche e del territorio mogliese. Un sistema di allestimento flessibile dei
pannelli museali consentirà di usare lo spazio anche come sala polivalente.
4. L’area attrezzata per la sosta di camper, nel piazzale del Centro Sportivo Comunale di Moglia.
dal sito http://www.comune.moglia.mn.it